Quando ero alle elementari se per caso uno dei miei compagni di classe si lamentava perché il compito gli sembrava troppo difficile, la maestra gli ricordava che era stato scelto da chi ci aveva preparato e che quindi eravamo perfettamente in grado di portarlo a termine.
Bene, io sono cresciuta con questa convinzione. Tutto ciò che ci capita nella vita lo possiamo affrontare, perché se è successo a noi vuol dire che siamo stati ritenuti in grado di sopportarlo.
Malattie, nostre e dei nostri cari, problemi coniugali o lavorativi, li abbiamo tutti, ma quando ci toccano pensiamo di averne l’esclusiva e ci chiediamo perché proprio a noi.
Allora provate a darvi questa risposta: “E’ capitato a me perché io posso affrontarlo”. Vedrete che inizierete a valutare tutte le soluzioni che, voi e solo voi, potete mettere in atto.
Questa filosofia mi ha aiutato ad affrontare molti dei problemi incontrati e cerco di trasmetterla anche ai miei figli perché non siano trascinati dagli eventi della vita come in balia dei venti, ma siano nocchieri del loro futuro.
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